I nostromi
della nave scuola Amerigo Vespucci
I nocchieri, a bordo della nave scuola Amerigo Vespucci,
mentre "chiamano",
attraverso i loro caratteristici fischi, il posto di manovra generale alla vela
(foto gentilmente fornita da Gabriele)
La nave scuola Amerigo Vespucci ha una particolarità ... (una delle tante!) che la rende ancora più singolare ... tutti i comandi delle manovre da eseguire da parte dell'equipaggio (in particolare dai nocchieri) vengono dati con l'uso di un singolare fischietto.
Questo fischietto è chiamato proprio "fischio del nostromo", generalmente è di ottone, o comunque di metallo, ed ha una catenina che consente di tenerlo al collo sempre pronto all'uso.
E' fatto da un tubicino, detto cannone, da un anello, detto maniglia, attaccato all'estremità dell'impugnatura, chiamata chiglia, e di una pallina forata, detta boa, da cui esce il suono. Si impugna all'altezza della chiglia, tra pollice ed indice; con le altre dita si regolano invece l'intensità e la modulazione del suono (una nota alta e una bassa, tre toni: pieno, modulato e trillo).
Emettendo questi suoni modulati, permette di impartire ordini diversi a seconda del suono e dei trilli variamente modulati, e, cosa più importante, consente a tutto l'equipaggio diversamente disposto (anche dal punto più alto degli alberi!) di sentire l'ordine da eseguire.
Ma facciamo un passo indietro, una piccola precisazione prima di proseguire; sai la differenza tra nocchiere e nostromo?
I nocchieri sono gli uomini dell'equipaggio addetti alle manovre in coperta, cioè sul ponte esterno. Su una nave a vela come il Vespucci costituiscono gran parte dell'equipaggio (considera infatti il numero degli alberi, dei pennoni e di tutte le relative vele!).
Il nostromo di bordo è sempre e solo uno, è il capo supremo dei nocchieri. A bordo della nave scuola Vespucci "cambia nome" e ... viene chiamato 1° Nocchiere.
Impartisce gli ordini dati dal Comandante tramite il fischio da nostromo.
E' aiutato nel suo lavoro da un gruppo di nocchieri, muniti anche loro di "fischietto" (vedi la foto all'inizio di questa pagina).
Ogni albero ha un armo di uomini comandato da un sergente, o da un 2° Capo, che impartisce gli ordini, stando alla base di ogni albero, tramite il fischio.
Il fischio da nostromo è di origine britannica, si chiamava boatswain's pipe.
Sembra esistesse già nel Medioevo, ma sicuramente se ne conosce la presenza a bordo delle navi nel tardo Seicento.
Viene usato anche per rendere gli onori al Comandante e agli Ufficiali, ed ospiti importanti, che salgono a bordo o che scendono dalla nave.
Capo Cornelli
- 2° nostromo di nave Vespucci -
il fischio del nostromo
Il Capo Nocchiere di 1° Classe Vittorio Busatto
Sta arrivando il 3° Nostromo - Capo Fabiani - (quello in pantaloncini neri),
durante una delle manovre
Capo Cornelli
2° nostromo a bordo del Vespucci
prove in mare
(un filmato amatoriale, fatto da me a bordo,
durante il quale gli ordini vengono impartiti
con i fischi da nostromo)
Quest'anno (2009) è stata fatta una targa a ricordo di tutti i nostromi che si sono avvicendati sulla nave scuola Amerigo Vespucci.
Tale iniziativa si deve al Primo Maresciallo Antioco Tilocca che ha voluto ricostruire la cronologia di questi personaggi storici che hanno svolto il loro incarico, trascorrendo anche anni, a bordo della Regina dei mari.
I nostromi, dal 1931 ad oggi, sono stati solo sedici!
E precisamente:
1930 - 1931 Brandimante
1931 - 1940 Pusceddu
1940 - 1943 Tommaso Lombardi
1943 - 1945 Domenico Scotto
1945 - 1946 Gavino Moretti
1946 - 1947 Luigi Ferrari
1947 - 1948 Dante Verniani
1948 - 1950 Carlo Cerrea
1950 - 1967 Vittorio Busatto
1967 - 1973 Francesco Cibien
1973 - 1981 Guido Coccia
1981 - 1994 Mario Garuti
1994 - 1999 Giovanni Miccoli
1999 - 2004 Corrado Gala
2004 - 2007 Giovanni Miccoli
2007 - 2009 Antioco Tilocca
2009 - 2012 Pippo Scollo
2012 - ....... Giulio D'Elia
Interessanti approfondimenti:
IL NOSTROMO - Articolo scritto da un amico